GIAGUARI: IL PUNTO AL GIRO DI BOA DEL CAMPIONATO E LA NOVITA’ VAUGHAN

Con la sconfitta di Milano contro i Rhinos metà della stagione dei Giaguari Torino è in archivio, ed ora, con una lunga pausa di tre settimane a disposizione, è tempo di recuperare le energie e fare un primo bilancio del Campionato in corso.

Il record di due vittorie e tre sconfitte pone per ora i Giaguari in sesta posizione, l’ultima utile per il raggiungimento dei playoffs, l’obiettivo che la dirigenza si era posta ad inizio stagione.

Luci ed ombre finora, ma anche la consapevolezza di aver ancora un discreto margine di miglioramento, che se si concretizzerà, sarà determinante per centrare gli obiettivi.

Sul fronte import le luci sono sicuramente il runningback oriundo Lou Cotrone e il linebacker Matt Conroy: il primo è al momento il miglior runningback del Campionato in termini di statistiche, con oltre 120 yards guadagnate in media ad ogni partita e 4 touchdown segnati; il secondo è una macchina da placcaggi (primo anch’egli con oltre 8 di media a partita) e ha dimostrato anche di poter messere a segno dei big play, come i tre intercetti messi a segno finora di cui uno riportato in touchdown.

Su loro due i Giaguari potranno sicuramente contare anche nella seconda metà della stagione.

Si è invece rivelato un completo disastro il terzo import di inizio stagione, il quarterback Jordan Paul: arrivato in Italia con i residui di un precedente infortunio non dichiarati e celati anche nel momento delle visite mediche, la permanenza di Paul in giallo nero è durata una sola partita, quella dell’esordio contro i Giants, in cui la sua prestazione è stata decisamente insufficiente e utile solo ad aggravare l’infortunio pregresso. Così, poco dopo, il quarterback aveva in mano un biglietto di sola andata per un volo destinazione New York.

Il Presidente Roberto Cecchi è però subito corso ai ripari: sebbene impossibilitato ad ingaggiare un altro giocatore con passaporto americano, dopo una lunga cernita, la società ha individuato nel gallese Shaun Vaughan l’alternativa come terzo import.

Vaughan ha militato nel massimo campionato inglese, e dai filmati visionati è la duttilità la sua principale caratteristica: sebbene venga considerato principalmente un runningback, nei South Wales Warriors, la sua squadra di provenienza, ha giocato spesso come quarterback in wildcat formation, ricevitore e all’occorrenza anche in difesa.

I Giaguari cercheranno dunque di sfruttare Vaughan in ogni aspetto del suo gioco: il gallese è atteso dai compagni già questo giovedì, ed avrà tre settimane di tempo per integrarsi nella squadra ed assorbire i dettami tecnici del caoching staff.

Per quanto riguarda il “blocco” degli italiani, sicuramente fin qui più che positive la prestazione di Andrea Morelli, catapultato nel ruolo di quarterback dopo il “caso” Paul. L’ex Nazionale ha dimostrato di poter guidare egregiamente l’attacco dei torinesi, e anche dal punto di vista statistico, ad eccezione della recente sconfitta contro i Rhinos, le sue prestazioni sono state più che positive, forse anche al di sopra delle aspettative.

La linea d’attacco ha dimostrato una buona amalgama, riuscendo ad aprire varchi per il gioco di corsa e proteggendo bene il quarterback: a spot qualche problema c’è stato, ma il reparto è sicuramente in crescita rispetto allo scorso anno.

In difesa, oltre a Conroy, è stato finora impressionante, almeno dal punto di vista statistico, l’apporto di Renato Morelli: anche per lui sono arrivati molti placcaggi, e la coppia formata con l’import difensivo comincia ad essere presa molto sul serio dagli avversari.

I problemi in difesa finora sono arrivati dalle secondarie: il reparto è sì molto giovane, ed alcuni elementi di esperienza stanno giocando in ruoli “nuovi”, ma a volte è sembrato fin troppo semplice per gli attacchi avversari avere efficacia sul gioco aereo: sarà sicuramente qui che coach Riccardo Merola ed il suo staff concentrerà le maggiori attenzioni durante la pausa.

Alla ripresa i Giaguari ospiteranno i Dolphins Ancona, con i quali condividono lo stesso record: sarà uno degli scontri chiave della stagione giallo nera, ed arrivarci ben preparati e a ranghi più completi possibile sarà la sfida per il coaching staff delle prossime settimane.