Annullati i campionati giovanili

Con un comunicato diramato pochi minuti fa, la FIDAF ha annunciato di aver disposto l’annullamento dei campionati giovanili attualmente in corso e la sospensione di ogni attività fino alla scadenza del DPCM attualmente in vigore, cioè fino al 3 dicembre prossimo.
Fidaf si riserva altresì di modificare tale provvedimento in base alle eventuali variazioni delle condizioni attualmente in vigore.
Riportiamo qui di seguito il comunicato federale.

Comunicato Ufficiale n. 23 del 7 novembre 2020
Commissione Organizzazione Campionati e Gare
ANNULLAMENTO CAMPIONATI E SOSPENSIONE ATTIVITA’

Gentili Presidenti,
Gentili Tesserati,

la situazione epidemiologica del paese si è estremamente complicata negli ultimi giorni. Diversi territori sono sotto restrizioni per l’aumento esponenziale del contagio da Covid 19.

Giungono segnalazioni continue di casi positivi, alcuni con conseguenze molto serie, nell’ambito della comunità di questa Federazione.

Il Consiglio Federale comprende e recepisce le istanze delle società attualmente attive nei campionati giovanili tackle, che si trovano sempre più spesso a dovere richiedere spostamenti gara, anche congiunti, per ragioni di quarantena e conseguentemente di disporre di roster giocatori decimati, inadeguati a continuare le attività in sicurezza.

È evidente che la complessità della situazione sanitaria esorbita le attuali capacità operative delle società affiliate, che pure si sono prodigate al rispetto del protocollo FIDAF.

Purtroppo la sofferenza delle società affiliate emerge sia per questioni economiche nella gestione del contagio (tamponi, sanificazioni), che per questioni operative nello schierare sufficiente personale dedicato alla gestione dell’emergenza.

In questa complessa condizione, considerato quanto sopra, il Consiglio Federale ha unanimemente deliberato di ANNULLARE i campionati nazionali giovanili tackle, e contestualmente di SOSPENDERE ogni attività fino alla data di scadenza del corrente DPCM, ovvero il prossimo 3 dicembre 2020, rimanendo ferma la possibilità di modifica del presente provvedimento in caso di variazioni della situazione in atto e certamente all’emanazione di nuove regole da parte delle autorità.

E’ doloroso dovere fermare i nostri tesserati, appassionati che fanno dello sport una sana condotta di vita, ma l’amarezza nel dovere prendere questo provvedimento è in parte lenita dalla consapevolezza che si adotta una decisione rispettosa e di valore etico nei confronti di una comunità nazionale fortemente provata dalla pandemia.

E’ un provvedimento sicuramente difficile da adottare, ma riteniamo sia fermamente ispirato ai principi di lealtà, correttezza e condivisione che sono propri della nostra disciplina.

f.to Il Segretario Generale
Vincenzo Ciampà