Guidati da un ispirato Dalmasso, i Giaguari mettevano a segno il 7-0 subito ad inizio partita con un passaggio per Andrea Serra, che realizzava la sua prima segnatura stagionale, preludio di una prestazione maiuscola che l’avrebbe visto indiscusso protagonista del gioco aereo torinese per tutta la serata. Dopo il primo touchdown, però, tornavano un po’ i fantasmi della partita con le Aquile di domenica scorsa. L’attacco trovava qualche difficoltà ad avere la meglio sulla difesa reggiana che, dopo il primo drive, si era aggiustata in maniera ottimale, e qualche errore di troppo, mentale ma anche di esecuzione, faceva capolino tra le fila dei gialloneri, che perdevano così la concentrazione necessaria per portare avanti con profitto una partita che sembrava essere destinata ad un solo risultato.
Arrivava, dunque, il momento di far entrare i backup e, dopo una fugace apparizione di Andrea Morelli come quarterback, c’era gloria anche per il neoacquisto Riccardo Duranti, che si calava immediatamente nell’atmosfera della Seconda Divisione guidando con autorità un bel drive che terminava con il suo touchdown pass per Davide Naretti che metteva il sigillo sulla quarta segnatura dei torinesi.
Con poche sbavature la prestazione difensiva, con un mix di giovani (Enrico Ruffoni, Latorraca e Pochettino su tutti, quest’ultimo con un altro intercetto dopo i due di Ferrara) e di “senatori”(Montanella, Tebaldi Brezzi) che sembra funzionare davvero bene, e che dà solidità al pacchetto difensivo dei torinesi.
Dopo una settimana di riposo, tra quindici giorni i Giaguari affronteranno un altro impegno importante: il derby cittadino con i Reapers. I prossimi avversari dei Giaguari non sono ancora scesi in campo, ed esordiranno sabato sera prossimo a Reggio Emilia contro gli Hogs, una partita che potrà dire molto ai Giaguari, sia per dare un valore più significativo alla vittoria contro gli Hogs, sia per verificare il livello di preparazione dei concittadini.
(Foto: Monica Audoglio)