Senza perdere né la concentrazione né la calma, i Giaguari rispondevano con un drive ben strutturato che li portava all’immediato pareggio con Duranti, che correva in end zone dalla una yard.
Da quel momento, la partita dei Giaguari era tutta in discesa e quella dei Daemons si avviava per una salita che dava tregua solo per un attimo nel terzo quarto, per ritrasformarsi in una cima Coppi insormontabile. Nel drive successivo al pareggio i Daemons erano costretti al punt, e Ghio ritornava il calcio per 74 yard e sei punti che, uniti al calcio di Salsa, portavano lo score sul 14-7. Situazione ribaltata in pochi minuti e partita in pieno controllo.
Dopo un altro three and out toccava a Salsa, ad inizio secondo quarto, andare a segno con una ricezione da 7 yard. Duranti si faceva intercettare nel drive successivo ma la difesa faceva buona guardia e restituiva palla all’attacco giallonero, che stavolta non falliva ed andava nuovamente fino in fondo con una corsa di Licari da 2 yard. Nemmeno la sospensione per l’infortunio di un giocatore cernuschese, che andava via in ambulanza, scalfiva la concentrazione dei padroni di casa che, alla ripresa del gioco ed a pochissimo dal termine del primo tempo, trovavano ancora sei punti con una magnifica corsa da 32 yard di Duranti, che fissava il punteggio sul 34-7 all’intervallo.
Nel secondo tempo entrava Morelli in cabina di regia, ma il drive di apertura che sembrava destinato all’ennesima segnatura vedeva i Daemons intercettare un passaggio in end zone e riportare la palla fino alle dieci avversarie. La difesa obbligava i Daemons al field goal, che veniva sbagliato, ma un offside regalava ai lombardi il primo down, e poche azioni dopo i Daemons segnavano su corsa da tre yard il loro secondo touchdown di giornata.
Il quarto quarto si apriva con una fantastica cavalcata di Licari da 55 yard che metteva Morelli in ottima posizione per trovare Incarbone in end zone per il touchdown del 41-14. Nel drive successivo i Daemons calciavano di nuovo e Finali ritornava la palla per oltre 40 yard per aprirsi la possibilità di andare a segnare, con una corsa da 1 yard, il touchdown del definitivo 48-14. La partita finiva con i Giaguari sulla una yard avversaria, segno che il piede sull’acceleratore era ancora pesante.
La matematica, che ora certifica il primo posto nel girone A, non condanna ancora i Giaguari alla wild card, sebbene debbano sperare in una improbabile sconfitta delle Aquile Ferrara, ma la partita contro i Daemons ha dimostrato che i Giaguari ci sono tecnicamente, fisicamente, ma soprattutto mentalmente e sono pronti a recitare il ruolo di contender affibbiatogli prima dell’inizio della stagione.