Grazie al sapiente lavoro del coaching staff, però, i padroni di casa hanno riordinato le idee e, con pazienza e determinazione, hanno rimontato lo svantaggio fino a chiudere il primo tempo sotto di soli due punti, e poi hanno preso il largo dopo l’intervallo, fissando il risultato finale sul 49-25, un distacco che non ammette repliche e che rimedia a quel blackout iniziale che aveva seriamente rischiato di compromettere il lavoro di una stagione.
Così non è stato, ed i Giaguari sono ora attesi all’ultimo appuntamento di stagione a Piacenza venerdì 16 Luglio, dove affronteranno i Vipers Modena, che sabato sera hanno sorprendentemente fatto fuori gli Skorpions Varese, che tutti davano come favoriti per la vittoria finale.
Nel secondo quarto la difesa torinese chiudeva le maglie, ed i Mastini faticavano a conquistare terreno. L’attacco di casa, d’altro canto, cresceva poco a poco, andando nuovamente a segno ancora con un passaggio di Dalmasso, questa volta da 37 yard su Salsa. Il primo tempo finiva con i Giaguari che avrebbero voluto tentare un field goal per chiudere davanti nel punteggio la prima frazione, ma una gestione piuttosto singolare del cronometro da parte degli ufficiali di gara, negava loro questa possibilità.
Nel secondo tempo, c’era una sola squadra sul terreno di gioco, ed erano i Giaguari. Una difesa superlativa chiudeva le porte agli attacchi dei Mastini, che non riuscivano più a muovere palla, ed un attacco finalmente incisivo anche sulle corse, metteva alle corde i veronesi. Ghio piazzava una doppietta con corse da 6 e 10 yard, ed i Mastini rispondevano con un field goal di Monte.
La vittoria dei Giaguari ha mostrato il carattere di questa squadra che forse ha bisogno di prendere uno schiaffo ad inizio partita (oggi due e mezzo) per svegliarsi dal torpore ed entrare nel clima agonistico, ma che una volta in piedi, è difficilissima da abbattere.
Un coaching staff strepitoso con il continuo lavoro di aggiustamento durante la partita, ed un gruppo di giocatori che esegue alla perfezione le istruzioni che gli vengono date, fa di questo collettivo un osso particolarmente duro per tutti. A Piacenza non ci saranno gli Skorpions, un po’ a sorpresa, ma i Vipers non sono arrivati in finale per caso, e sicuramente il coaching staff torinese sarà al lavoro già da questa sera per mettere a punto le strategie giuste per provare a portare a casa un titolo di Seconda Divisione che, a trent’anni dal titolo italiano del 1991, sarebbe la ciliegina sulla torta di una stagione sin qui davvero straordinaria.

