Flag Under 13: Missione compiuta. La Under 17 resta a secco

Anche per questa stagione almeno una squadra dei Giaguari Torino sarà presente alle Final Eight di Grosseto, il grosso happening di Flag giovanile che si svolge ogni anno nella città toscana per laureare i campioni d’Italia nelle categorie Under 13, Under 15 e Under 17.

A staccare il biglietto per la fase finae è la rappresentativa Under 13, che nel Bowl di Ciriè di domenica ha vinto le quattro partite che restavano nella stagione regolare aggiudicandosi il girone in carrozza con uno score di sei partite vinte su sei disputate.

Nella doppia sfida contro i Blitz Ciriè (32-6 e 19-0 i parziali) e con i Don Bosco Bears Alessandria (28-12 e 24-18), i soliti Simone Peiroleri e Cristiano Papeo hanno portato avanti la squadra, anche se tutti gli effettivi sono scesi in campo ed hanno dato il loro contributo a queste vittorie. Da segnalare le prestazioni di Edoardo Bertucci nel ruolo di quarterback e di Fabio Manno, che da linebacker ha effettuato un numero di deflag importante fermando sul nascere il gioco di corsa soprattutto nelle partite contro Alessandria.

Meno fortunata la spedizione della Under 17 che, nuovamente impegnata a Vedano Olona (VA) doveva sperare in un doppio miracolo per agganciare la fase finale: vincere tutte e tre le partite e sperare, poi, che nessuna delle seconde degli altri gironi finisse con un record di 5-1 per poter sperare di rientrare in gioco con un record di 4-2.

Il primo di questi miracoli naufragava già alla prima partita, persa di misura, 50-48, contro i Frogs Legnano, che sfruttavano al meglio le frequenti amnesie della difesa giallonera sul profondo, segnando almeno cinque touchdown con un giocatore a ricevere in solitaria a fondo campo. Non ernao, quindi, sufficienti i 48 punti messi a segno da un ottimo reparto offensivo.

La seconda partita contro i Seamen, sicuramente lo scoglio più duro del girone, aveva poca storia. L’unico vero squillo dei torinesi arrivava da un fantastico intercetto coast-to-coast di Brancaleoni, che si vedeva, però, annullare l’azione e la segnatura per un fischio intempestivo.

La stagione dei Giaguari si chiudeva contro gli Skorpions, partita in cui l’orgoglio dei torinesi veniva fuori. L’attacco girava bene guidato da Piacentini, che distribuiva palloni a Ghisio, Schwarz, Papeo e Brancaleoni, e la difesa giocava forse la miglior partita di tutto il campionato, con Fratamico autore di due intercetti, Polimeno e Marianelli a mettere pressione sul QB avversario e Giardina, Brancaleoni e Silletta a marcare stretto i ricevitori avversari. I Giaguari restavano in partita, 28-32, fino ai minuti finali, quando i padroni di casa riuscivano di nuovo a mettere due segnature di distanza. Negli ultimi secondi di gioco, arrivava anche l’inutile touchdown del 48-28 che sanciva il finale di partita.